Testo completo
Nuova procedura di calcolo online per l'IMU 2013.
Novità e variazioni relative all'IMU per l'anno d'imposta 2013:
Per l'anno d'imposta 2013 il tributo IMU (Imposta Municipale Unica) è stato variato dall'art.1, comma 380, della Legge n° 228 del 24/12/2012 (Legge di stabilità per l'anno 2013), nonché dal D.L. n. 35 dell’8 aprile 2013, stabilendo le seguenti novità sostanziali:
- l’attribuzione ai Comuni di tutto il gettito “Altri immobili” e terreni ad eccezione del gettito derivante dai fabbricati classificati nella categoria catastale "D": spetta allo Stato la quota di gettito IMU pari all'aliquota standard dello 0,76%; spetta al Comune la quota eccedente lo 0,76%, qualora il Comune abbia deliberato per il 2012 o deliberi per il 2013 una aliquota superiore allo 0,76%;
Con Decreto Legge in corso di pubblicazione, sono state introdotte, altresì, le seguenti novità:
*Nelle more di una complessiva riforma della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, per l’anno 2013 il versamento della prima rata dell’imposta municipale propria ( IMU), è sospeso per le seguenti categorie immobiliari:
a. abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
b. unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari.
Sulla scorta delle disposizioni innanzi richiamate e applicando le aliquote stabilite per l’anno 2012, giusta deliberazione Consiliare n.15 del 20/07/2012, è possibile effettuare il calcolo dell’imposta dovuta in acconto per l’anno 2013.
SCADENZE
* Il saldo dell'imposta dovuta in acconto : entro il 17 Giugno 2013.
I versamenti vanno effettuati procedendo all'arrotondamento per difetto fino a 49 centesimi e per eccesso se superiore es. (1,49=1,00 e 1,50=2,00). Il versamento non andrà effettuato se l'importo totale annuo non è superiore ad euro 10,00.
Modalità di versamento
Il pagamento deve essere effettuato utilizzando:
* Modello F24.
* Per i residenti all’estero che non hanno la possibilità di versare l’imposta utilizzando l’F24, è possibile effettuare il pagamento della quota spettante al comune mediante bonifico bancario intestato al Comune di Casal Velino (SA) servizio di tesoreria al seguente IBAN: IT71D0706676680000000900020 mentre l’altra quota restante, spettante allo Stato, è possibile fare un versamento, sempre mediante bonifico bancario, direttamente in favore della banca d’Italia utilizzando il codice IBAN: IT02G0100003245348006108000 e codice BIC/SWIFT: BITAITRRENT. La copia di entrambe le operazioni deve essere inoltrata al comune di Casal Velino per i successivi controlli.
* I modelli sono a disposizione presso tutti gli uffici postali e gli sportelli bancari.
ATTENZIONE
Per abitazione principale si intende l'immobile nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimora abitualmente e dove ha la residenza anagrafica. Dal 2012 non è più possibile usufruire delle riduzioni stabilite in precedenza (usi gratuiti – riduzione ridotta L. 104/92).
Ai soli fini dell'applicazione dell'imposta in oggetto, nel caso di assegnazione della casa coniugale a seguito di sentenza di separazione o divorzio il pagamento dell'imposta spetta al coniuge assegnatario. Gli immobili dichiarati inagibili e/o inabitabili vanno opportunamente dichiarati e verranno verificati dall'Ufficio Tecnico Comunale (come in sede di applicazione I.C.I.). Su tali immobili è possibile usufruire della riduzione al 50% della base imponibile. Anche per gli immobili dichiarati a carattere storico o artistico come riferimento art 10 D.to Lgs N. 42/2004 la base imponibile è ridotta al 50%.
MINI I.M.U.
Il Comune di Casal Velino ha esentato il pagamento della mini I.M.U. con i provvedimenti adottati nella delibera di C.C. n. 1 del 22 Gennaio 2014.